Lavarone: un gioiello in Trentino
Montagna e ospitalità vi regaleranno degli attimi preziosi
È difficile raccontare a parole ciò che si prova quando si passeggia sugli stessi sentieri dove hanno combattuto più di cent’anni fa. Così come non è facile spiegare la piacevolezza del vivere la montagna e, in particolare, ciò che sa dare Lavarone. Aria pulita, le acque dolci del lago, gli infiniti sentieri e paesaggi mozzafiato vi regaleranno emozioni uniche.
Le nostre radici
100 anni di accoglienza, ci rendono esperti dell’ospitalità, la nostra famiglia è cresciuta a pane, sport e turismo.
La famiglia Gheser vanta la quarta generazione nel settore dell’ospitalità alberghiera.
Fu nel lontano 1900 che il bisnonno Romano con la moglie Rosa trasformarono parte della casa di famiglia in Trattoria alla Frazione Oseli. Dal 1908, la trattoria prosperò grazie alla presenza degli operai Austroungarici che partecipavano alla costruzione del Forte Belvedere, fortezza della I Guerra Mondiale.
Durante quegli anni Romano era anche piccolo impresario edile e nel 1912 con i soldi ricavati dall’impresa e dalla trattoria, costruì l’albergo Centrale a Cappella, gestito in seguito dal figlio Vigilio e dalla moglie Pia.
Nel 1953 marito e moglie iniziarono la costruzione dell’attuale Hotel Miramonti a Gionghi e le “redini” passarono al primogenito Silvano e alla sorella Mariarosa.
Nel ’96 e ’97 i nipoti, con a capo Matteo, idearono la ristrutturazione, arrivando così ai giorni nostri, dove a gestire l’hotel troverete Cristina, che con impegno modernizza annualmente parti della struttura.
Alcuni dei nostri ospiti sono ormai parte della famiglia, avendo seguito la crescita del nostro Hotel e della nostra famiglia.
Le attività per la tua famiglia?
Eventi sull’Alpe CImbra
una notte magica, con tante attrazioni e anche gli adulti tornano un pò bambini. A Folgaria nella via principale.
Estate
Lavarone ha molti percorsi da offrire facili adatti a tutti, tuttavia le vicine montagne permettono anche escursioni per i più esperti.
Festival del gioco
L'idea del Festival è nata alcuni anni fa rileggendo delle antiche leggende dell'Alpe Cimbra, oggi riprendono vita i personaggi!